Purificazione Acqua Descrizione Generale

 

Purificazione Acqua Descrizione Generale - strumenti da laboratorio - TecnoLab
Scheda Tecnica Purificazione Acqua Descrizione Generale - strumenti da laboratorio - TecnoLab

 

Descrizione

La purezza dell'acqua è fondamentale per le industrie farmaceutiche e biochimiche.

La presenza di particelle sospese o disciolte, di composti organici, di impurità e di altre sostanze inquinanti, preclude l'utilizzo dell'acqua di rubinetto nelle applicazioni di laboratorio e nella ricerca scientifica.

Per classificare la qualità dell'acqua e, di conseguenza, specificarne gli usi previsti, si utilizzano parametri quali resistività, conduttività, dimensioni della materia parcellizzata e concentrazione dei microrganismi.

In alcune applicazioni è possibile tollerare la presenza nell'acqua di particolari impurità, mentre in altre, come nella Cromatografia liquida ad alta efficienza (HPLC), è necessario eliminare la maggior parte delle sostanze inquinanti.

 

Tipi di acque

GRADO 1: Acqua utilizzata essenzialmente per la dissoluzione di colloidi ionici ed inquinanti organici.

E' impiegata inoltre in analisi di alta precisione, in particolare in cromatografia HPLC.

Questo tipo di acqua può essere ottenuta partendo da un grado 2 o attraverso un ulteriore trattamento con resine a scambio ionico, nonchè una filtrazione su setto poroso a 0,2 micron per l'eliminazione dei residui organici eventualmente presenti, o per re-distillazione.  

GRADO 2: Acqua caratterizzata da una concentrazione veramente molto bassa di contaminanti sia ionici che organici che colloidali, viene di norma utilizzata per analisi di precisione, compreso la spettrometria in assorbimento atomico e nella determinazione di elementi in tracce.

Questo tipo di acqua può essere ottenuta per multiple distillazioni o per trattamento con osmosi inversa seguito da resine a scambio ionico.

GRADO 3: Acqua indicata per usi generali di laboratorio chimico e nelle preparazioni dei reagenti in soluzione.

Questo tipo di acqua può essere ottenuta per distillazione, scambio ionico o osmosi inversa.

 

Parametro Grado 1 Grado 2 Grado 3
Conducibilità elettrica specifica (μS/cm) 0.056 0.1 0.25
Resistività elettrica specifica (MOHM.cm) 18 10 4
TOC (μg/lt) 50 50 200
Sodio max (mg/lt) 1 5 10
Silice max (mg/lt) 3 3 500
Cloruri max (mg/lt) 1 5 10

 

Il processo di purificazione

Esistono diversi metodi per purificare l'acqua.

La loro efficacia dipende dal tipo di sostanza inquinante trattata e dal tipo di applicazione per la quale l'acqua sarà utilizzata.

Filtrazione: esistono diversi tipi di filtrazione:

. Filtrazione grossa: denominata anche filtrazione particellare, può utilizzare filtri   di dimensioni comprese tra 1 mm (filtro a sabbia) e 1 micron (filtro a cartuccia).

. Microfiltrazione: utilizza dispositivi con dimensioni comprese tra 1 e 0,1 micron per filtrare i batteri. Una tipica implementazione di questa tecnica si trova nel processo di fabbricazione della birra.

. Ultrafiltrazione: elimina pirogeni, endotossine, frammenti di DNA e RNA.

. Osmosi inversa: spesso denominata RO, l'osmosi inversa rappresenta la forma più sofisticata di filtrazione liquida. Anziché un filtro, utilizza un materiale poroso che agisce da setaccio unidirezionale in grado di separare particelle grandi quanto molecole.

Distillazione: è il metodo di purificazione più antico. E' economica, ma non è utilizzabile per processi su richiesta. L'acqua deve essere distillata e poi immagazzinata per l'uso successivo, il che la rende nuovamente soggetta a contaminazione in caso di stoccaggio non idoneo.

Assorbimento a carbone attivo: agisce come un magnete sul cloro e sui composti organici.

Radiazione ultravioletta: a una determinata lunghezza d'onda, può indurre la sterilizzazione dei batteri e la scomposizione di altri microrganismi.

Deionizzazione: anche nota come scambio di ioni, è utilizzata per produrre acqua purificata su richiesta, facendo passare l'acqua attraverso strati di resina. La resina con carica negativa (cationica) elimina gli ioni positivi, mentre quella con carica positiva (anionica) elimina gli ioni negativi. Un monitoraggio continuo e la manutenzione delle cartucce permettono di produrre acqua estremamente pura.

 

Le tecniche di purificazione

1. L’osmosi inversa (RO)

L’osmosi inversa (RO) è una eccezionale tecnica di purificazione che rimuove la maggior parte delle impurità, a costi estremamente contenuti attraverso l’utilizzo di membrane.

Con questa tecnica si riescono a rimuovere:

. Più del 98% degli ioni, organici e praticamente tutto il particolato

. Contaminanti con diametro inferiore a 1 nm

 

Purificazione Acqua Osmosi inversa - strumenti da laboratorio - TecnoLab

 

Principali vantaggi/svantaggi dell’RO

VANTAGGI

. Effettiva rimozione di contaminanti “difficili” come pirogeni e colloidi

. Manutenzione praticamente inesistente

. Facile da monitorare

SVANTAGGI

. I gas disciolti non vengono rimossi

. E’ necessario un pretrattamento dell’acqua per preservare le membrane

 

2. Lo scambio ionico (IE)

Lo scambio ionico è quella tecnica di purificazione che permette all’acqua inquinata da ioni di essere purificata attraverso un passaggio in resine anioniche (caricate positivamente), cationiche (caricate negativamente) e a letto misto, permettendo agli ioni di carica opposta di essere trattenuti dalle resine, rilasciando rispettivamente H⁺ e OH¯.

 

Purificazione Acqua scambio ionico - strumenti da laboratorio - TecnoLab

 

Principali vantaggi/svantaggi dell’IE

VANTAGGI

. Rimuove gli ioni disciolti raggiungendo una resistività pari a 18,2 MΩ-cm

. E’ possibile la rigenerazione delle resine con acidi e basi

. Costi di purificazione al litro molto bassi

SVANTAGGI

. Non ha effetto sugli organici, batteri, pirogeni e particolato

. Capacità di trattenimento determinata, una volta che tutti i siti delle beads sono stati occupati, la capacità di trattenimento risulterà pari a zero.

 

3. Luce Ultravioletta (UV)

La luce UV è in grado di distruggere gli acidi nucleici in organismi quali patogeni, virus o muffe così che il loro DNA è distrutto dalla radiazione UV.

Questo impedisce la loro riproduzione e li uccide.

E’ anche utilizzata per polarizzare o ionizzare specie da poi purificare mediante lo scambio ionico

Principali vantaggi/svantaggi dei raggi UV

VANTAGGI

. Raggiungimento di un livello di TOC molto basso, inferiore a 1 ppb

. Efficace trattamento battericida

SVANTAGGI

. Totalmente inefficace nei confronti di ioni, particelle o colloidi

. Diminuzione della resistività dell’acqua come conseguenza dell’emissione di CO2 durante il processo di foto-ossidazione.

 

4. Elettrodeionizzazione (EDI)

L’EDI è una tecnica di purificazione che combina l’azione delle resine a scambio ionico con le membrane ionoselettive attraversate da un passaggio di corrente continua.

 

Purificazione Acqua Elettrodeionizzazione - strumenti da laboratorio - TecnoLab

 

Principali vantaggi/svantaggi dell'elettrodeionizzazione (EDI)

VANTAGGI

. Rimozione degli ioni disciolti per arrivare ad una resistività tra 10 e 15 MΩ-cm e un valore di TOC <20 ppb

. Nessuna necessità di rigenerare le resine

. Non è necessario lo smaltimento

SVANTAGGI

. Ha bisogno di un acqua pretrattata (generalmente proveniente da purificazione RO)

. Non arriva ad una resistività di 18,2 MΩ-cm.

  

5. Ultrafiltrazione (UF)

L’ultrafiltrazione è una tecnica che prevede il passaggio sotto pressione dell’acqua su membrane con pori di diametro tipico tra 1 e 10 nm.

 

Purificazione Acqua Ultrafiltrazione - strumenti da laboratorio - TecnoLab

 

Principali vantaggi/svantaggi dell'Ultrafiltrazione (UF)

VANTAGGI

. Rimuove la maggior parte dei colloidi, degli enzimi, dei microrganismi, delle particelle e delle endotossine sopra le loro dimensioni nominali, trattenendoli sopra la superficie dell’ ultrafiltro

. E’ possibile prolungare la vita dell’ultrafiltro facendo dei passaggi rapidi di acqua per la pulizia dei pori (“high speed flush”)

SVANTAGGI

. Non ha effetto sugli organici e sugli inorganici disciolti

. E’ possibile un intasamento dei pori se c’è una presenza massiccia di “grossi” contaminanti con alto peso molecolare.

  

6. Pretrattamento

Il processo di pretrattamento, avviene utilizzando una cartuccia a carboni attivi, indispensabile per preservare la vita delle membrane ad osmosi inversa.

L’azione che il carbone attivo ha sugli inquinanti è quella dell’adsorbimento.

Principalmente questo processo serve a liberare l’acqua da cloro libero, estremamente dannoso per le membrane RO.

 

Modelli

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Prima Purificazione Acqua Prima - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Option S Purificazione Acqua Option S - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Option R Purificazione Acqua Option R - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Pulse Purificazione Acqua Pulse - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Option Q Purificazione Acqua Option Q - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Classic Purificazione Acqua Classic - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Flex 1-2-3-4 Purificazione Acqua Flex 1 2 3 4 - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Ultra Purificazione Acqua Ultra - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Chorus 3 Purificazione Acqua Chorus 3 - strumenti da laboratorio - TecnoLab
   
Chorus 2  Purificazione Acqua Chorus 2 - strumenti da laboratorio - TecnoLab 
   
Chorus 1  Purificazione Acqua Chorus 1 - strumenti da laboratorio - TecnoLab 
   
Purelab 3000 Purifiazione Acqua Purelab 3000 - strumenti da laboratorio - TecnoLab 
   
Purelab 7000 Purifiazione Acqua Purelab 3000 - strumenti da laboratorio - TecnoLab 
   

 

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